1932, Olivetti MP1 (ICO)

 Olivetti MP1, acronimo di Macchina Portatile uno, è stata la prima macchina da scrivere portatile commercializzata dalla Olivetti. Il suo nome è Olivetti MP1 e non "La ICO" come in molti erroneamente la chiamano, per via del vistoso scudetto frontale contenente l'acronimo ICO, che sta per Ingegner Camillo Olivetti. Tale scudetto peraltro è presente in forma di decalcomania oro anche sulle Olivetti M1 - M20 - M40/1. Ma perché sulle M20 c'è scritto che è una M20, sulle M40 pure, invece sia sulla M1 che sulla MP1 non troviamo scritto il nome del modello? Il motivo è semplice ed è puramente commerciale. Che cliente si fiderebbe mai di comprare il primo modello di macchina da scrivere di un produttore poco conosciuto quando c'erano sul mercato importanti marchi americani ormai collaudati da molti anni? Ecco che solo un imprenditore poco accorto potrebbe scrivere vistosamente Modello N°1 sulla sua prima macchina da scrivere, perché tale indicazione andrebbe a creare incertezza nell'acquirente. Meglio quindi evitare di scriverlo, oppure addirittura partire dal ''Mod. N°7'' senza che in realtà siano mai esistiti i 6 modelli precedenti! Non è il caso della Olivetti, ma ci furono case di macchine da scrivere che applicarono questa tecnica, citiamo Adler ad esempio, che inaugurò nel 1898 la produzione proprio con la Mod. n°7. Ecco che così facendo il cliente si sentirà più sicuro, credendo di stare acquistando una macchina da scrivere sicuramente ben collaudata.

 A causa probabilmente di una lunga conservazione in un luogo umido, questa macchina da scrivere presentava dell'ossidazione interna che pregiudicava il funzionamento di alcune parti meccaniche, inoltre la molla di carica era rotta in modo grave. Quando la molla è rotta verso la fine, la riparazione è piuttosto semplice in quanto basterà fare un piccolo foro. Quado è rotta all'inizio è più difficile in quanto bisognerà forare e ricostruire la chiocciola. Ma quando si rompe a metà, non si può procedere con questa logica perché diventerebbe troppo corta! Quindi la molla in questi casi necessita di essere saldata, oppure sostituita se troppo compromessa. La saldatura è critica per due motivi: il ridotto spessore del metallo ed il tipo di metallo con cui è costruita la molla, ossia acciaio al silicio, che si tempra in aria e presenta poi fragilità. Pertanto sulla zona saldata va sempre effettuata una ricottura completa e spesso anche posizionato un micro-rivetto per impedire la genesi e la propagazione di cricche a fatica sulla saldatura.

 La potente tecnologia del lavaggio in ultrasuoni ha permesso di sbloccare quelle parti meccaniche ''incollate'' dal mix di sporco ostinato composto da grasso secco, bianchetto, gomma da cancellare fusa e riportare così perfettamente funzionante questa antica macchina da scrivere Olivetti MP1. La vasca ad ultrasuoni che viene utilizzata nei restauri è stata realizzata da una ditta specializzata di Padova: progettata e costruita su misura per lavare le macchine da scrivere. Dopo questo lavaggio super-tecnologico, è indispensabile eseguire anche il classico lavaggio in petrolio per eliminare tracce di acqua che potrebbero rimanere sulla meccanica. Ecco che l'unione delle tecniche antiche con quelle moderne può dare risultati sorprendenti!

Restauro di una rara versione di Olivetti MP1, colore rosso e carattere tipografico "Italico"

 Si tratta di una versione davvero ricercata per un'ottima combinazione di fattori: ha infatti un colore rosso come quella del famoso manifesto pubblicitario e monta l'elegante e ricercatissimo font "Italico" passo 2,6 (n°64 AR) prodotto dalla tipografia tedesca Alfred Ransmayer & Albert Rodrian. Lo stato di conservazione della vernice originale di questo esemplare è definibile molto buono, una vera fortuna! Infatti la smaltatura di queste bellissime Olivetti tende purtroppo a sollevarsi e scrostarsi in modo anche diffuso per via di un insieme di fattori come la mancanza di fondo aggrappante, la liscezza del metallo di base e le modalità di conservazione. Nel caso si volesse ritoccare la vernice originale di una Olivetti MP1, bisognerà ricostruire tramite piccoli tentativi la tonalità di colore esatta e poi ripristinarlo in maniera "chirurgica" solo dove necessario, conservando il più possibile l'originalità del resto dello smalto, qualora fosse in buono stato. Il colore originale infatti, come per la maggior parte delle macchine da scrivere che non siano nere, non segue nessuno standard e lo si trova tramite prove e successive modifiche alla vernice aggiungendo e togliendo colori base. Si noti bene che la tonalità originale non è un rosso acceso ma spento, opaco. Purtroppo la maggioranza delle MP1 rosse che si vedono sul mercato sono dei falsi, inoltre (e forse questa è una fortuna perché facilita il riconoscimento) sono fabbricati con tonalità palesemente sbagliate, tipicamente usando bombolette di rosso rubino RAL 3003. Quindi se vi state apprestando a comprare una Olivetti MP1 fate molta attenzione: diffidate dei venditori non qualificati e imparate a riconoscere le tonalità di colore originali. Con un po' di esperienza saprete facilmente riconoscere un originale da un falso.

Lavaggio in petrolio e lubrificazione corpo macchina 

Ricostruzione di tutte le parti in gomma 

Restauro conservativo di base e coperchio originali

Il certificato di collaudo della Olivetti MP1 con carattere "Italico" - speciale in base H

Restauro di una rara versione di Olivetti MP1, colore blu e carattere tipografico "Simplicitas"

Tasto dieresi e modifica alla tastiera da QZERTY a QWERTY

 La macchina è stata restaurata per uno scrittore Austriaco, pertanto è stata studiata una soluzione specifica per consentirgli di scrivere in tedesco. Partendo da un tasto Ää di una macchina da scrivere Continental che avevo per uso ricambi, ho costruito limando via la lettera A un tasto "dieresi" differenziato per le maiuscole e per le minuscole. Inoltre sono stati dissaldati, invertiti e risaldati i caratteri Z-W, M-? per creare una tastiera con layout QWERTY.

Ripristino vernice e stesura protettivo trasparente scudetto ICO

Il certificato di collaudo della Olivetti MP1 con carattere "Simplicitas" - speciale in base H