1964, Hermes 3000

 Introdotta sul finire degli anni '50 dalla nota casa di macchine da scrivere svizzera Paillard SA come evoluzione delle 2000 & Media, la Hermès 3000 è considerata una delle migliori macchine da scrivere portatili mai costruite. Apprezzata da scrittori, giornalisti e collezionisti, unisce robustezza e precisione meccanica, digitazione fluida e design funzionale. La versione più ricercata è la prima serie, quella qui presentata caratterizzata dalla carrozzeria tondeggiante e colore verde salvia prodotta fino al 1965 e poi sostituita dalla seconda versione (con carrozzeria squadrata). Il font più ricercato è il Techno Square Pica, proprio quello di questo esemplare e che infine vedremo nel certificato di collaudo in tutto il suo splendore.

Uno dei suoi punti di forza è la meccanica interna estremamente precisa, progettata con quella cura per il dettaglio tipica dell’ingegneria svizzera. La tastiera è incredibilmente reattiva (forse anche troppo) rendendo la scrittura veloce e piacevole anche nei testi più lunghi. La Hermès 3000 è stata la compagna di scrittura di autori famosi come Jack KerouacLarry McMurtry.

L'incredibile visualizzatore di margini integrato

Nel mondo degli orologi svizzeri di fascia alta si sa che esistono i grand complication, così non senza una punta di feticismo la Hermes ha deciso di inserire questa incredibile complicazione alla Hermes 3000. Un intreccio di fettuccia rossa e molle, collegato ai due marginatori meccanici, gestito da una serie di micro-carrucole, consente all'operatore di visualizzare in colore rosso la posizione dei margini destro e sinistro all'interno della riga metrica. Inutile dire che durante la revisione è bastato poco per far uscire dalla sede la fettuccia, rimontarla e registrarla è stata un'avventura emozionante che consiglierei solo ai più appassionati del genere!

Un punto a sfavore, la molla di carica sigillata

Nelle macchine da scrivere meccaniche, è fondamentale che la molla di carica principale (main spring) sia accessibile e apribile in quanto proprio come negli orologi meccanici, anche qui la molla accumula polvere, vecchio grasso indurito e residui metallici, che con il tempo ne compromettono efficienza e fluidità. Pulirla e sostituire il lubrificante è un passaggio cruciale per garantire una trazione regolare del carrello e una lunga durata del meccanismo. Trovare su un modello Swiss Made una gaffe di questa portata è davvero incommentabile!

La potente tecnologia del lavaggio ad ultrasuoni

Per rimuovere efficacemente tutto lo sporco da questo esemplare di Hermes 3000 si è optato per il lavaggio ad ultrasuoni. Questo metodo è particolarmente più efficace rispetto al tradizionale pennello e petrolio lampante in quanto capace di raggiungere e pulire efficacemente ogni parte della macchina, dalle fessure dove scorrono le leve, ai dentelli delle ruote più piccole e remote. Tutti punti dove non si arriverebbe a spazzolare bene con il pennello. Come funziona? Il fenomeno è quello della cavitazione. Le potenti onde prodotte dai sonotrodi vengono trasmesse all’acqua generando delle micro-bolle ad altissima pressione che esplodono al contatto con il pezzo. Utilizzando una semplice soluzione di acqua e sapone avremo un' azione combinata che unisce il fenomeno fisico di "microspazzolatura" ad altissima frequenza a quello sgrassante dato dalla sostanza detergente soluta nel bagno. Il risultato è ottimo, e cosa da non sottovalutare con un basso impatto ambientale utilizzando in soluzione un sapone biodegradabile.

Prima del lavaggio

Dopo del lavaggio


Il Certificato di Collaudo della Hermes 3000