La serie Olympia Splendid nasce sul finire degli anni '50 come evoluzione della linea Schreibmaschine Flach, Olympia SF. Sono macchine da scrivere di estrema qualità sia come materiali che come finiture, prodotte in varie versioni. La Splendid 99 è la versione più lussuosa, mentre la Splendid 33 la più economica (senza cambio colore e regolatore di tocco). La versione 66 di fatto è identica alla 99 salvo qualche differente finitura estetica. Si tratta di una macchina da scrivere portatile molto compatta: 75mm di altezza per 4,2Kg di peso che possiamo paragonare ad esempio agli 80mm per 3,8Kg di una Olivetti Lettera 22 ed ai 60mm della Groma Kolibri. Generalmente a partire da questo formato le macchine da scrivere vengono definite come ipercompatte. Il cinematismo nella categoria delle ipercompatte non è mai morbido per via dei leveraggi interni corti, l'Olympia Splendid è in linea con questa tendenza ed aggiungerei come ulteriore caratteristica una tastiera estremamente "scattosa" con un tocco molto diretto, un po' come quello delle Olympia SG ma decisamente più corto e duro in aperto contrasto con "le dolcissime tastiere" di altre macchine da scrivere e ad alcuni potrebbe piacere tale sensazione. Al collaudo si presenta con una precisione di stampa elevatissima, per nulla comune tra le portatili. I tasti presentano una finitura superficiale rugosa a parte quelli delle vocali che risultano lisciati da un uso abbastanza intenso. Questa considerazione rende ancora più positiva l'impressione sulla qualità di stampa, probabilmente grazie ai materiali di qualità vi è una bassa usura nel tempo.
Quando l'esemplare in restauro presenta una tipologia di sporco davvero ostinato, con il classico petrolio e pennello questo non verrebbe certo via. Parlo nel dettaglio di: accumuli di inchiostro e detriti di nastro secchi, bianchetto, gomma da cancellare fusa dal calore di una soffitta, grasso secco, residui di sebo misto a pelle secca sui tasti, ecc. Un metodo per riuscire a rimuovere tutto questo sporco c'è ed è quello degli ultrasuoni! La vasca ad ultrasuoni che utilizzo nei miei restauri è stata progettata e realizzata su misura per lavare macchine da scrivere.